La gioia di essere cristiani, insieme. Una meditazione per la Settimana Internazionale di Preghiera dell’Alleanza Evangelica

 
 

“Rendete perfetta la mia gioia, avendo un medesimo pensare, un medesimo amore, essendo di un animo solo e di un unico sentimento” (Filippesi 2,2)

L’appuntamento si ripete per grazia di Dio. Nel 1846 credenti di molte denominazioni evangeliche si trovarono a Londra per pregare insieme. L’unità in Cristo tra i credenti era più grande delle loro differenze secondarie. Oggi, anche noi ci ritroviamo per la Settimana Internazionale di Preghiera dell’Alleanza evangelica e lo facciamo con gioia. 

In Filippesi 2,2 Paolo ci parla della gioia di essere insieme. Essere insieme non significa stare insieme, è qualcosa di molto più profondo. La gioia dell’essere insieme ha a che fare con ciò che siamo in Cristo, ha a che fare con la nuova natura che attraverso l'opera della Croce, Gesù Cristo ha donato a chi ha creduto in lui. Attraverso lo Spirito Santo, Gesù Cristo dimora in ognuno di noi e ci rende uno come Lui ed il Padre sono Uno (Giovanni 17,22). Il Popolo di Dio guidato dallo Spirito Santo vive come frutto della sua fedeltà la gioia dell'essere insieme come Sposa di Cristo in attesa del ritorno del suo Salvatore (Galati 5,22). 

La chiesa pensa insieme
La chiesa che gode la gioia di essere insieme è quella che unita alla moltitudine di chi ha creduto, è di un sol cuore e di un'anima sola (Atti 4,32). Nell'unione in Gesù Cristo, il Padre ci ha benedetti con un cuore nuovo che pensa alla Sua Parola ed alla Sua volontà, che obbedisce ai suoi comandamenti, che spezza il pane e che battezza i figli di Dio. La chiesa pensa insieme, con un unico sentimento, allegro nella speranza, paziente nella tribolazione, perseverante nella preghiera e che provvede alle necessità dei santi (Romani 12,12-16). Come Alleanza Evangelica, in Italia e nel resto del mondo, vogliamo sperimentare la gioia che passa attraverso l'unione di credenti che pensano insieme alla Parola di Dio. Vogliamo essere credenti che guardano a Cristo, uniti con un medesimo pensare e con un sentimento di servizio gli uni per gli altri alla Gloria del Padre e per l'avanzamento del vangelo.

La chiesa ama insieme
La chiesa che gode la gioia di essere insieme è quella che ama dell'amore umile, mansueto, paziente e pronto a sopportare (Efesini 4,1-3). L'amore che Cristo ci ha insegnato è ciò che rende la chiesa riconoscibile della sua Santità (Colossesi 3,14). Fratelli e sorelle non siamo uniti dalla dolcezza dei nostri canti, non siamo uniti dal nome di speranza che possiamo attribuire alle nostre chiese locali. Per gioire insieme non basta sentirsi diversi, non basta attribuirsi il nome evangelici. È l'amore di Cristo che ci dona la gioia e ci rende Santi di un solo Spirito. In Lui, come chiesa che gioisce siamo stati appartati per manifestare il Suo straordinario amore al mondo. Fratelli e sorelle ci chiediamo spesso come raggiungere il prossimo qui in questa città bella ma corrotta. Il Signore Gesù ha già risposto, "dall'amore che avete gli uni per gli altri" (Giovanni 13,35). Pratichiamo l'amore nella preghiera gli uni per gli altri, esercitiamo la gioia nell'avanzamento del vangelo anche quando non passa attraverso di noi, amiamo dell'amore di Cristo insieme.

La chiesa va avanti insieme
La chiesa che gode la gioia di essere insieme è quella che va avanti nella consapevolezza del Suo essere uno in Cristo (Giovanni 17,22). Siamo nati dall'opera di Gesù Cristo, siamo stati preceduti da fratelli e sorelle che hanno sacrificato la loro vita per il vangelo, abbiamo goduto i frutti dei Padri e delle Madri che hanno combattuto per la verità, abbiamo esultato del coraggio dei riformatori che ci hanno consegnato le chiavi della Parola ed oggi siamo qui a pregare nella gioia dell'essere insieme. La chiesa è una, parte da Cristo e va avanti verso Cristo, insieme. L'Alleanza Evangelica ci incoraggia a godere dell'unità della Chiesa, l'unità nella diversità. Come il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo sono uno e tre, così la chiesa è diversa e una. Non siamo chiamati a standardizzarci, non siamo chiamati alla somiglianza fisica o strutturale, ma il Signore ci ha resi uno in Lui e ci manda avanti insieme nella strada verso il Suo ritorno. Insieme godremo del trionfante ritorno del Signore, insieme andiamo avanti verso un’eternità di Gioia, insieme godiamo oggi della gioia.

Anche quest’anno abbiamo risposto all’invito dell’Alleanza Evangelica di pregare insieme in occasione della Settimana Internazionale di Preghiera. Ringraziamo il Signore per la gioia di essere insieme, pensando alla Sua Parola, amando come Gesù Cristo ci ha insegnato ed andando avanti insieme fino al Suo ritorno.

(meditazione tenuta in occasione di un incontro durante la Settimana Internazionale di Preghiera a Roma a cui hanno partecipato diversi credenti evangelici di varie chiese)