In carne e ossa (VII). Corpi disciplinati

 
 

Il disegno di Dio per i Suoi portatori d’immagine in quanto creature corporali è di vivere una vita fisicamente disciplinata in aree quali alimentazione, esercizio fisico, digiuni e banchetti., esercizio fisico regolare, digiuni e banchetti. Anche di questo parla il libro di Gregg Allison, Embodied. Living as Whole People in a Fractured World, Grand Rapids, Baker 2021.

La società contemporanea tende ad andare agli estremi: il corpo diventa un idolo oppure lo si ignora. Il pensiero biblico è equilibrato. Le benedizioni della vita corporale attraverso i sensi fisici sono moltissime. Pensiamo alla sensazione riposante delle lenzuola dopo una giornata stancante, l’odore dell’erba appena falciata o dei biscotti appena sfornati, il suono di un temporale, la vista di un arcobaleno. Solo come esseri in carne e ossa possiamo percepire e godere di queste benedizioni fisiche.

La teologia della creazione ci aiuta a riconoscere le benedizioni dell'essere stati creati come corpi. La creazione della terra da parte di Dio contrasta lo spazio iniziale senza forma, vuoto, oscuro e acquoso. Da essa ricava un luogo formato e pieno, illuminato e solido che sarebbe stato ospitale per i suoi portatori di immagine. Per nutrire le sue creature umane in modo appropriato, Dio ha incastonato boschi di alberi, con frutti che erano insieme “di bell’aspetto e buoni da mangiare” (Gen 2,9). Tutto era gloriosamente bello. Il corpo benedetto si ritrova esattamente nel contesto adatto ad esso, in quanto può godere dei benefici fisici propri ed intorno a lui. 

Tragicamente, questo mondo edenico è stato rovinato a causa dei peccati dei nostri progenitori e della maledizione del giudizio di Dio. Tuttavia, una grande bellezza risplende ancora nella creazione. Come fu all'inizio però, così sarà alla fine.

In sintesi, attraverso i sensi, la vita corporale umana porta benedizioni troppo numerose per essere contate. Allo stesso tempo, richiede anche disciplina. In effetti, il progetto di Dio per i suoi portatori di immagine in quanto corpi è che viviamo una vita fisicamente disciplinata in aree come l’alimentazione e l’esercizio costante.

In 1 Timoteo 4,1-10 Paolo denuncia i falsi insegnamenti, tra cui l'ascesi: la visione della vita che nega la bontà delle cose materiali. Questo falso insegnamento nega che Dio abbia creato cose materiali. Ma siccome Dio ha creato queste cose materiali (come il corpo e il cibo), allora esse sono buone. Se un Dio buono ha creato queste buone cose materiali, esse non possono essere proibite, ma usate in modo bilanciato. Esse sono buoni doni di Dio e parte della Sua provvidenza per l’umanità.

Spesso, associamo la "buona alimentazione" alla dieta. In breve, la nutrizione è l'atto o il processo di fornire o ottenere cibo e bevande per l'energia necessaria per la vita. In quanto esseri umani corporei e portatori della rinnovata immagine di Dio, i cristiani dovrebbero mirare alla buona salute attraverso la disciplina fisica di un'alimentazione corretta. 

Paolo usa una metafora del mondo atletico: come un atleta, Timoteo deve mantenersi in un rigoroso allenamento per crescere in Cristo e piacere a Dio. Tale disciplina ha uno scopo. La disciplina corporea è ristretta alla nostra vita terrena, ma in questo periodo limitato ha un certo valore. Inoltre, un corpo disciplinato non è riservato agli atleti. Al contrario, è per tutti i cristiani. L'obiettivo della disciplina dell’esercizio fisico regolare per il portatore dell’immagine rinnovata di Dio dovrebbe essere il buon funzionamento del corpo. 

(continua)

“In carne e ossa (I). Cosa significa che siamo corpi?”

“In carne e ossa (II). Tra genere ricevuto e corpo particolare”

“In carne e ossa (III). Siamo con gli altri, per gli altri”

“In carne e ossa (IV). Il corpo sessuale”

“In carne e ossa (V). Il corpo del Figlio di Dio incarnato”

“In carne e ossa (VI). Il corpo santificato”