Dick Lucas: il predicatore della City di Londra compie 100 anni
A cosa deve assomigliare una chiesa? Nel corso di un ritiro anni fa, ci interrogammo su una serie di metafore associate ad esperienze di chiese del passato e del presente. Una di queste metafore fu la seguente [1]:
Punto di ristoro / Pit-Stop
La metafora del punto di ristoro o del pit-stop si addice alla chiesa St. Helen’s nel centro di Londra, per molti anni guidata dal pastore Dick Lucas (www.st-helens.org.uk). Per la sua collocazione nella City, la chiesa ha sviluppato una visione per il discepolato delle migliaia di “colletti bianchi” che lavorano nelle istituzioni finanziarie, anche se non risiedono nella City. La chiesa ha offerto quindi un punto di ristoro, di orientamento, di rifocillamento in una città dai ritmi frenetici: una sosta dell’evangelo per ripartire, una pausa di ascolto e celebrazione per collegare vari tempi di vita e compattarli intorno all’evangelo.
Fare discepoli è sicuramente un investimento di lungo periodo, ma vanno pensati anche cicli “brevi” di promozione del discepolato. In realtà, ogni iniziativa della chiesa, certamente inserita in una progettualità di lungo respiro, deve essere fruibile in ogni sua tappa. Anche dal punto di vista della collocazione urbanistica, la presenza della chiesa in uno dei centri pulsanti della città si è messa al servizio del discepolato cristiano nel mondo delle professioni.
Il discepolato non deve essere un’occasione di evasione dalla realtà o di costruzione di mondi sconnessi, ma deve assumersi le responsabilità che l’evangelo dà a tutti, in ogni vocazione ricevuta, in vista dell’integrazione tra fede e vita.
Al centro di questa esperienza di vita di chiesa c’è il pastore Dick Lucas, che quest’anno compie 100 anni. Un lungo articolo di Robin Sydserff su Evangelicals Now (10 settembre 2025) ripercorre la lunga vita di Lucas e offre molti spunti interessanti.
Per avere un quadro d’insieme, nella seconda metà del XX secolo, i ministeri di John Stott, Martin Lloyd-Jones e Dick Lucas sono stati di enorme importanza: tutti basati a Londra, tutti con ramificazioni in tutto il mondo. Tutti e tre si dedicarono alla predicazione espositiva, sebbene con notevoli differenze di approccio. Lucas non solo modellò la predicazione espositiva attraverso il ministero dal pulpito di St Helen's Bishopsgate a Londra, ma iniziò anche a formare altri in modo intenzionale.
Nel 1984 nacque la Evangelical Ministry Assembly (EMA), una conferenza annuale di pastori frequentata da un migliaio di persone. La componente principale del convegno era "Expositions for Expositors", in cui Lucas spiegava un libro della Bibbia ai predicatori che poi lo avrebbero predicato nelle loro chiese. Nel 1986 fu avviata la Proclamation Trust per promuovere corsi di formazione e di aggiornamento per predicatori.
Un passo fondamentale nel consolidare questo movimento fu la collaborazione tra Lucas, evangelico anglicano, e David Jackman, evangelico indipendente. Entrambi condividevano le stesse convinzioni sulla predicazione espositiva. Entrambi desideravano formare predicatori del Vangelo.
Questa partnership fu strumentale nell’istituzione del Cornhill Training Course nel 1991. La visione di Cornhill era quella di formare uomini a predicare e uomini e donne a insegnare la Bibbia in una varietà di contesti, riflettendo l'insegnamento della Bibbia sulla complementarietà dei generi maschile e femminile.
Lucas è stato al centro del movimento che ha riportato in auge la predicazione espositiva in Gran Bretagna e nel mondo evangelico internazionale, soprattutto in Australia, anche se in Italia la sua eco è ancora flebile.
Alla Evangelical Ministry Assembly del 1991, Jim Packer tenne due relazioni sulla predicazione, riassunti nel saggio "Perspectives on preaching” in Preaching the Living Word: Addresses from the EMA, Fearn, Christian Focus 1999. Scrive Packer: "La predicazione cristiana è l'evento in cui Dio stesso porta a un pubblico un messaggio di istruzione e di guida basato sulla Bibbia, incentrato su Cristo e che ha un impatto sulla vita, attraverso le parole di un portavoce". Questa è una descrizione appropriata della predicazione di Dick Lucas. Buon centesimo compleanno!
[1]: Quella riflessione è poi confluita in L. De Chirico – R. Karr, “Chiese discepolanti: appunti di un percorso”, Studi di teologia N. 64 (2020).