Una visione evangelica di partecipazione alla sfera pubblica offre la possibilità di influenzarla non in vista del dominio o della prepotenza, ma con uno spirito di servizio da parte di persone fedeli e ferrati nella Parola.
Scopri di piùKeller ritiene inoltre necessario rivedere il modo di fare catechesi. Così come Gesù nel Sermone sul monte ripeteva “voi avete udito che fu detto […], ma io vi dico” (Matteo 5,21-48), così oggigiorno c’è bisogno non solo di catechismi che affermano, ma anche di contro-catechismi che decostruiscono le narrative predominanti della cultura che ci circonda.
Scopri di piùQuando la fede si lega ad un’ideologia, cioè ad un sistema chiuso, incapace di dialogo e di collaborazione, inetto a conversare in modo civile, allora rende un pessimo servizio al bene comune. Quando la fede diventa un ghetto ideologico settario che non sa interfacciarsi con il pluralismo e va in cortocircuito rispetto alla complessità. Questa è una fede malata, patologica.
Scopri di piùL’idea di società fondata sulle verità bibliche dovrebbe portare alla costituzione di chiese che siano multietniche, che non abbiano paura dello straniero e del diverso perché ricordano e annunciano che tutti siamo uguali di fronte al Creatore e che tutti abbiamo bisogno della sua salvezza.
Scopri di piùLa prima sfida che le chiese dovrebbero cogliere è quella di postulare una critica cristiana alla cultura dominante. Come cristiani, prima di predicare il vangelo al mondo abbiamo bisogno di analizzare la cultura in cui siamo immersi alla luce del vangelo
Scopri di piùAnche l’evangelicalismo italiano si trova a dover fronteggiare i nuovi paradigmi della cultura contemporanea, ma nel nostro Paese la sfida sembra essere quella di raggiungere la società con il Vangelo per la prima volta.
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