Uno degli aspetti che maggiormente caratterizzano la società contemporanea è il ruolo centrale e pervasivo che il sesso occupa in essa. Come è possibile che l’atto più intimo e privato che si svolge tra due persone abbia così peso nella vita pubblica?
Scopri di piùLa domanda che sorge è: quanto intenzionale è la formazione della classe dirigente nelle chiese evangeliche italiane? Esiste una consapevolezza della necessità di investire nella classe dirigente? Più in radice: esiste una classe dirigente evangelica degna di questo nome?
Scopri di piùSi potrebbe dire che la fine del governo Draghi sia stata anomala?
Scopri di piùPer Rousseau, siamo veramente noi stessi quando agiamo esternamente in accordo con il nostro io interiore incontaminato dalle pressioni della società e della sua cultura. Questo è esattamente il mito dell’individualismo che domina l’immaginario occidentale che sottostà alle istanze della rivoluzione sessuale.
Scopri di piùLa pratica dell’omertà imposta con atteggiamenti intimidatori, la salvaguardia della reputazione dell’istituzione a scapito della difesa delle vittime, lo spostamento degli orchi da un posto all’altro senza denunciarli e fermarli, tutto questo e altro indica come anche nell’organizzazione della chiesa abbia attecchito una cultura opaca e doppiopesista, insomma: mafiosa.
Scopri di piùSe nel Novecento gli evangelici sono stati schiacciati dallo scontro tra destra e sinistra, ora corrono il rischio di farsi risucchiare nei vortici GAL o TAN, senza essere in grado di esprimere una loro progettualità.
Scopri di piùAccogliere in senso cristiano vuole dire esercitare una responsabilità sacerdotale e regale. A queste due si aggiunge e si intreccia una vocazione profetica, cioè l’impegno di una comunicazione verace e rispettosa del prossimo.
Scopri di piùCome un pugile colpito da tre ganci, l’Europa rimane in piedi ma con le gambe piegate. Riuscirà a riprendere una postura dritta? Sarà in grado di rilanciare una prospettiva che non sia solo regressiva ed introversa?
Scopri di piùCome poter tradurre tutto ciò nel compito di accogliere i profughi? Come poter aiutarli a crescere regalmente favorendo l’ordine di Dio nella loro vita e promuovendo i valori del regno? Ci sono spunti che possono aiutare?
Scopri di piùApparentemente il ministero tra i profughi può sembrare accattivante, interessante, aprente gli occhi sul mondo e sprovincializzante. Spesso è anche visto staccato dall’impegno della chiesa locale, purtroppo…
Scopri di piùGli ultimi anni hanno mostrato come l’Unione europea così com’è congegnata è molto spesso causa di frustrazione e d’impotenza che di soluzione ai problemi di tutti. Si possono discutere alcuni elementi della proposta di Letta. Mi limito a tre.
Scopri di piùCome evangelici dobbiamo sviluppare una teologia responsabile dell'accoglienza e dell'integrazione in cui le chiese, le agenzie e lo stato svolgono un ruolo in questo compito complesso ma inevitabile, con l'obiettivo di offrire aiuto a chi è nel bisogno e fornire modi per promuovere la cittadinanza collaborativa da parte di coloro che sono accolti. Questo punto di vista non sta nella polarizzazione destra-sinistra.
Scopri di piùOggi, molti si chiedono “Dov’è Dio nella guerra in Ucraina?”. Non sono pochi coloro che, di fronte ad eventi tragici, con senso di preoccupazione ed angoscia, domandano con un tono accusatorio o dubbioso: “Dov’è Dio?”. Perché permette il male? Perché non interviene?
Scopri di piùUn giornalista di Christianity Today mi ha fatto alcune domande sulla guerra in Ucraina. Esse sollevano questioni importanti e delicate, ma anche presentano l’occasione di proporre alcune chiavi di lettura che spero siano utili.
Scopri di piùLa fine della storia di Fukuyama è stata una lettura euro/americano-centrica e secolarizzata: molto provinciale e riduttiva. È sbagliata. Se mai ce ne fosse stato bisogno, la guerra in Ucraina sta mostrando tutta la sua puerilità.
Scopri di piùA trent’anni da Mani Pulite non abbiamo imparato niente, o quasi. Purtroppo, aveva ragione il saggio d’Israele quando diceva che “non c’è niente di nuovo sotto il sole”. E’ sì cambiata una generazione di italiani, ma non si è modificata la cultura italiana. Corrotta era e corrotta è. Il problema non erano le Mani Pulite, ma i cuori sporchi che sono rimasti tali e quali.
Scopri di piùDi fronte alle sirene delle unità inter-religiosa di cui la “Giornata per la Fratellanza Umana” è figlia, è meglio restare fedeli a Colui che disse “Io sono il Signore Dio tuo, non avere altri dii al di fuori di me” (Esodo 20,1-4). Questo Dio, il solo e vero Dio e Padre, si è rivelato nella Persona del Figlio incarnato, il Signore Gesù, e nell’invio dello Spirito Santo, terza Persona della Trinità. Questa è la fede una volta e per sempre tramandata ai santi (Giuda 4).
Scopri di piùAlla fine è andata come non doveva andare. Mattarella è stato rieletto come Presidente della Repubblica. Sia ben chiaro. Mattarella è stato un buon presidente ed è una persona assennata. Svolgerà il suo secondo mandato con la stessa serietà del primo. Il problema non è Mattarella. Il problema è l’Italia che non riesce a superare le sue idiosincrasie e deve affidarsi a (non) soluzioni che rinviano le scelte e lasciano irrisolti i nodi. Tre brevi considerazioni a caldo.v
Scopri di piùMentre le istituzioni hanno una parvenza di sgangherata funzionalità, cosa vuol dire che il Paese sia unito moralmente? Quando un terzo dell’economia è sommerso, quando l’evasione fiscale rimane tra le più alte al mondo, quando il gelo demografico mette a rischio la sopravvivenza del Paese nei prossimi decenni, in che senso il Paese è unito moralmente? Quale unità? Quale morale? Non è questa retorica da usare nei discorsi ufficiali più che una descrizione della realtà?
Scopri di più“La religione ecologica è il nuovo oppio dell’Occidente post-cristiano”. Con queste parole il filosofo francese Robert Redeker introduce il pamphlet al vetriolo di Giulio Meotti, giornalista del Foglio, Il dio verde. Ecolatria e ossessioni apocalittiche, Macerata, LiberiLibri 2021
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