Fino a quando, per grazia di Dio, non costruiamo una rete evangelica minimamente connessa e credibile, nessuna medaglia arriverà. Al massimo, le nostre micro-reti ci preparano a gare improvvisate e ininfluenti, ma non alle medaglie olimpiche. Per queste, bisogna entrare in mondi fatti di macro-reti che fanno leva su una comune appartenenza: quella della famiglia evangelica allargata che ha (con tanti limiti e difetti) una sua identità biblica, storica e progettuale.
Scopri di piùLo scopo della missione della chiesa resta immutati nel tempo, qualunque sia il contesto: essere discepoli che seguono fedelmente Cristo in ogni sfera della propria vita e formare comunità di discepoli che insieme danno testimonianza fedele della vita, della morte e della risurrezione di Cristo. Ma questa missione si adempie fedelmente quando insieme riconosciamo che c’è un campo di missione. Europe 2021, offre una occasione, tra molte altre, per considerare in quali modi stiamo pensando e vivendo la missione e per incoraggiare la chiesa evangelica a pregare e agire con maggiore consapevolezza della posta in gioco.
Scopri di piùAlcuni evangelici che hanno le idee confuse sulla relazione tra una fede esclusiva e la promozione del pluralismo politico dovrebbero leggerlo per imparare a non accontentarsi di forme caricaturali della fede evangelica e per scoprire le ricchezze di una fede esclusiva da vivere in un modo diversificato.
Scopri di piùA livello globale, non è difficile intravedere l’avvolgimento della super-religione nelle attività degli organismi internazionali. Talvolta i tavoli sulla libertà religiosa sono intrecciati a quelli sulla prosperità e sullo sviluppo che, a loro volta, spingono ad azioni “spirituali” (come la preghiera comune).
Scopri di piùLa Bibbia attesta che Dio partecipa attivamente alla vita delle sue creature dimostrando che, pur nella sua immutabilità, Egli non è insensibile a ciò che sperimentano: “Nella vita dei figli di Dio, c’è un alternarsi coerente di sentimenti di colpa e della coscienza del perdono, delle esperienze dell’ira di Dio e del suo amore, del suo abbandono e della sua presenza”.
Scopri di piùDi particolare interesse per i lettori evangelici è il ruolo svolto da Vanhoye nella redazione del testo della Pontificia Commissione Biblica “L’interpretazione della Bibbia nella Chiesa” (1993), al tempo in cui lo studioso gesuita francese era segretario della commissione. In quel testo, il metodo storico-critico fu ufficialmente definito e difeso al più alto livello magisteriale della chiesa cattolica.
Scopri di piùQuando il dibattito pubblico in Italia si concentra sulla libertà religiosa, tendenzialmente lo fa parlando di Paesi lontani, di realtà estranee ai paesi democratici occidentali, eppure, come dichiarato in un’intervista rilasciata al magazine olandese IRS, l’avvocato Damaris Marletta, e non solo lei, ritiene che la libertà religiosa sia un dossier ancora aperto e su cui lavorare nel nostro paese.
Scopri di piùLui (Weigel) vuole fare credere che il cattolicesimo romano possa (anzi debba) essere anche “evangelico”. Molto tradizionale nella dottrina (anti-evangelica), molto appassionato e impegnato nelle dinamiche (simil-evangeliche). È questo il tipo di papa nuovo che auspica.
Scopri di piùL’intervista a Onfray è un’ulteriore conferma di quanto diceva il grande apologeta Cornelius Van Til: anche l’ateismo, come qualsiasi altra matrice di pensiero, è un “parassita” del cristianesimo biblico. Ne prende un pezzo e vive di rendita appoggiandosi, senza peraltro riconoscerlo. Quando deve “reggere” la vita da solo, scopre che è inetto a farlo, anzi dannoso.
Scopri di piùLa Bibbia è indispensabile alla crescita di ogni cristiano.“L’uomo non vivrà di solo pane ma della parola che viene da Dio”.Così come il cibo è necessario alla salute fisica, così la Parola è necessaria alla salute spirituale.
Scopri di piùIl pensiero trinitario è un criterio regolatore e di rendicontazione che apre spazi di azione coraggiosa, di libertà creativa, di intrapresa e ridimensiona le pulsioni prevaricatrici di ogni centro di autorità. Ciascuna sfera è chiamata a rispondere dell’esercizio della propria sovranità.
Scopri di piùConcepire il reddito o comunque una prestazione economica che non sia collegata al lavoro è un concetto sbagliato. Il reddito non può essere erogato in base ad una condizione statica e “astratta”, ma sempre associato al lavoro, ad un impegno, ad un’attività pratica o intellettuale che concorre alla creazione di valore per il bene proprio e degli altri.
Scopri di piùLa chiesa in dialogo che vuole incontrare l'uomo non è una chiesa che evidenzia le particolarità dell'evangelo di Gesù Cristo, ma è invece una chiesa che sottolinea ciò che ha in comune con le altre religioni, anche se quelle religioni propagano insegnamenti e dottrine che sono contrari a quelli della Bibbia.
Scopri di piùDomande: lo Stato ha davvero il ruolo di redimere i cittadini colpevoli di reati? La detenzione è veramente un tempo di rieducazione? Le carceri sono davvero il luogo della rieducazione? Ad ognuna di queste domande la nostra cultura sembra assuefatta nel rispondere “sì”, anche se l’evidenza sembra andare da tutt’altra parte.
Scopri di piùIl marxismo appare una visione del mondo che rimane dentro una cornice immanente (storicistica, economicistica, al massimo intersezionalista, ma pur sempre un quadro immanente) e nega la provvidenza di Dio come motore della storia e Dio come signore del mondo.
Scopri di piùIl 24 giugno il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione in materia di salute sessuale e riproduttiva delle donne nel contesto della salute femminile. Questa presa di posizione lascia ampi margini di dibattito nell’opinione pubblica e ancora una volta interroga gli evangelici sul loro ruolo nella società.
Scopri di più“Ci avete fatto gioire” ha detto Draghi degli Azzurri. Ma cosa significa la “gioia”, e cosa vuol dire “gioire”? Ma esiste la vera gioia? Esiste una gioia che genera dei profondi e duraturi cambiamenti? Esiste una gioia che ci aiuta ad attraversare le più grandi sfide della vita? È possibile avere la gioia, anche in mezzo alle difficoltà?
Scopri di piùIl Vaticano II (1962-1965) ha stimolato la Chiesa cattolica a focalizzarsi sulla Scrittura, non alterando la centralità dell'Eucaristia e il quadro sacramentale generale, ma aggiungendo ad entrambi un sapore più biblico. Fino a che punto questo obiettivo sia stato raggiunto è una questione controversa.
Scopri di piùIl predicatore deve essere “esemplare nel suo agire per poter annunciare col suo modo di vivere, la via della vita” (II,3). Così Gregorio Magno (540-604) qualifica la persona del predicatore che vuole mettersi al servizio dell’annuncio dell’evangelo nell’opera Regola pastorale.
Scopri di piùSe non si vive la realtà nell’ottica della Trinità, si sarà preda dell’idolo dell’uno e degli idoli dei molti. Per la teologia evangelica, è necessario sempre essere un cantiere aperto per la riforma trinitaria del pensiero e della vita. Ecco dieci tesine su Trinità e realtà per iniziare a farsi provocare da un pensiero trinitario...
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