Piazza Grande, alla ricerca vana della propria identità

A differenza di sforzarsi per crearsi un’identità solo per finire nell’incertezza e nell’ansia, il ricevere un’identità ci libera dalla pressione della performance. Anziché costruirsi un’identità fragile che richiede sempre più affermazione rafforzativa, il ricevere un’identità ci rende fiduciosi a prescindere dalle montagne russe delle circostanze.

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Protocollo London Bridge, ce l’abbiamo pronto?

Sta facendo discutere il “protocollo London Bridge”, le disposizioni che saranno prese quando morirà la regina Elisabetta d’Inghilterra. Dal discorso del principe Carlo, all’uso dei social, alla gestione delle condoglianze che arriveranno, all’organizzazione dei funerali di Stato, ecc. La morte della regina sarà un evento che catalizzerà l’attenzione del mondo e che, saggiamente, va preparata da chi dovrà gestirne gli aspetti pubblici, organizzativi e comunicativi.

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La cura degli orfani, un appello per tutti

Non chiederti perché adottare? Ma prima di tutto: perché non adottare? La chiamata per l’adozione forse non è per tutti, ma non è nemmeno per pochi. Dovrebbe essere un’apertura per molte famiglie cristiane. Non pensare che per adottare devi essere perfetto o avere una famiglia modello. L’adozione è per famiglie normali, guarite dalla grazia di Dio ed in cammino verso la maturità.

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Verso l’infinito e oltre. Cosa spinge i milionari di oggi ad andare nello spazio?

Perché milionari come Jeff Bezos, Richard Branson e Elon Musk si improvvisano navigatori dello spazio, finanziano imprese costosissime che, sino ad ora, erano state sostenute da enti pubblici specializzati? Cosa spinge questi imprenditori – viaggiatori quasi occasionali, certamente non astronauti professionisti – a desiderare di entrare in un razzo sparato nel cielo e a cimentarsi con l’abbrivio del volo spaziale? Il fatto che lo stiano facendo indipendentemente l’uno dall’altro e contemporaneamente l’uno all’altro aggiunge un ulteriore motivo di curiosità. Cosa c’è sotto?

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Verso le Giornate teologiche (IV). La preghiera è una ribellione contro lo status quo

Quando siamo mancanti nella nostra vita di preghiera, dovremmo fare i conti con le nostre abitudini e con gli aspetti che riguardano la pratica di questa disciplina, oppure dovremmo renderci conto che è una mancanza che deriva da fraintendimenti sulla natura stessa della preghiera e della persona di Dio?

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La rivelazione e la Bibbia. Un classico della teologia evangelica del dopo-guerra

Questo volume è una raccolta che Henry ha curato proprio sul tema della rivelazione e della Bibbia. Di fronte alla critica liberale e neo-liberale che imperversava, venticinque studiosi evangelicali hanno sostenuto con intelligenza e perspicacia la visione evangelica classica relativa alla dottrina in questione, senza reticenze sui punti controversi ma senza complessi d'inferiorità rispetto alle tesi liberali.

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La tragedia dell’Afghanistan. Non bastano le mani giunte sui social

Cosa succederà ora? Che ne sarà delle donne? Saranno chiuse le scuole per loro? Quale sarà il destino di chi non vuole sottomettersi al regime? Cosa sarà dei cristiani? Sono tutte domande tragicamente aperte, le cui risposte sono tanto dure da accettare quanto scontate. Abbiamo provato a farle ai nostri amici afgani e la risposta è stata un pianto.

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Verso le Giornate teologiche (II). Se una preghiera biblica diventa un cattivo modello di preghiera

La vita di preghiera è molto più ricca e più varia della ripetizione della preghiera di Iabez. La Bibbia dice che essa è fatta di “suppliche, preghiere, intercessioni, ringraziamenti” (1 Timoteo 1,1) e ridurla ad una sola preghiera è un tragico impoverimento. Semmai, il modello di preghiera non è quella di Iabez, ma quella che il Signore Gesù ci ha insegnato nel “Padre nostro” (Matteo 6,9-13).

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Gino Strada (1948-2021). Grandezza e limiti della “religione di un solo comandamento”

La vita di Strada ha illustrato la grandezza e i limiti della “grazia comune” di Dio. La grazia comune è la grazia con cui Dio benedica l’umanità nel preservare il mondo dagli effetti devastanti del peccato e nel seminare la sua ricchezza nelle vocazioni umane. La grazia comune è stata sicuramente all’opera nella passione di Strada per la pace, la guarigione dei malati, l’aiuto ai poveri, la denuncia delle ipocrisie.

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Verso le Giornate teologiche (I). Un appello per una riforma spirituale

Si terranno il 10 e l’11 settembre le Giornate teologiche dell’Istituto di Formazione Evangelica e Documentazione di Padova, un appuntamento storico di approfondimento e dialogo per l’evangelismo italiano in rete con quello internazionale. Quest’anno le GT avranno come tema “La preghiera, questa sconosciuta”.

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