Se lo Spirito Santo non è Dio, che differenza fa? Questa domanda è stata al centro di un appassionante dibattito nel IV secolo tra coloro che negavano la divinità dello Spirito (gli “pneumatomachi”) e coloro che la sostenevano (su tutti, i Padri Cappadoci: Basilio di Cesarea, Gregorio di Nissa e Gregorio di Nazianzo). Su questa antica ma decisiva discussione si è tenuta la presentazione del volume di Giulio Maspero, Dio trino perché vivo. Lo Spirito di Dio e lo spirito dell’uomo nella patristica greca, Brescia, Morcelliana 2018.
Scopri di piùNel nuovo secolo e millennio, stiamo assistendo alla rivoluzione “pan-religiosa”: l’idea che tutte le donne e gli uomini di tutte le religioni (credenti, non credenti e diversamente credenti) sono uniti. In questa rivoluzione, un ruolo centrale e da apripista ha avuto la tesi secondo la quale il Dio della Bibbia e l’Allah del Corano siano lo stesso Essere.
Scopri di piùL’appello del 1966 è stato oggetto di numerose interpretazioni. C’è chi lo ha letto come un invito alla costituzione di un’unica chiesa evangelica, chi lo ha visto come “una campagna fatta di parole senza piani concreti”, chi lo ha recepito come improponibile perché viziato all’origine da un separatismo ecclesiale inaccettabile. Sicuramente, Lloyd-Jones non aveva in mente l’istituzione di un soggetto ecclesiale unico nel quale tutte le chiese avrebbero dovuto fondersi.
Scopri di piùIl quotidiano la Repubblica, con una delle sue Guide ai sapori e ai piaceri, celebra i primi 150 anni da Capitale d’Italia. Tra le pagine di questo volume fa capolino anche la presentazione dell’Istituto di Cultura Evangelica e Documentazione (ICED) sito al centro di Roma dal 2016.
Scopri di piùDopo una parte introduttiva in cui si rievoca la centralità della croce, Stott esplora in profondità il nucleo del messaggio della croce, i benefici della croce e, prima della conclusione, affronta il tema della vita ai piedi della croce.
Scopri di piùLa pandemia da coronavirus ha avuto, e sta avendo, ripercussioni significative su molti aspetti della vita. A quasi un anno dall’inizio della diffusione del Covid, si possono cominciare a fare le prime considerazioni su alcune macro-questioni, fermo restando che sugli effetti a lungo termine di quello che ci sta succedendo ci sarà molto da lavorare in futuro e non è ancora chiaro quale scenario si presenterà.
Scopri di piùPrendendo spunto dal testo di Giovanni 15,9 (“Rimanete nel mio amore”) e dalla più ampia pericope della vite e i tralci, Francesco ha spiegato che l’unità ha più livelli ed è costituita da “tre anelli concentrici”: il primo è rimanere in Gesù, il secondo è l’unità con i cristiani, il terzo abbraccia l’umanità intera.
Scopri di piùNel discorso di Stott, “chiesa” ha una referenza molto evangelicale. Non si tratta di una denominazione o di una struttura ecclesiastica, ma del popolo di Dio che taglia trasversalmente le chiese.
Scopri di piùPer fare i conti con la complessità di Agostino, Warfield suggerisce una metafora brillante: “Due figli combattono nel grembo della sua mente: la sua dottrina della Chiesa che aveva ricevuto dai suoi predecessori e a cui lui diede precisione e vitalità tali da renderla stabile e la sua dottrina della grazia che gli apparteneva interamente”.
Scopri di piùSebbene la Costituzione inaugurava il principio della libertà religiosa e del pluralismo confessionale, l’art. 7 collocava (e colloca ancora) la Chiesa Cattolica Romana al di fuori delle altre confessioni religiose e fa dipendere la disciplina dei loro rapporti dai Patti Lateranensi.
Scopri di piùPer Ricca nessuna chiesa è pienamente “cattolica” se non si apre alle altre. Essendo le chiese diverse per confessione, tradizione, ecc., e avendo elaborato le loro auto-comprensioni contro le altre o senza le altre, il recupero della cattolicità passerebbe dalla “diversità riconciliata”
Scopri di piùLa scrittrice Carla Corsetti ha promosso una petizione alla ministra Azzolina perché i libri di scuola siano “epurati” da ogni riferimento alla resurrezione di Gesù come fatto storico, criticando aspramente quegli editori che considerano i Vangeli una fonte storica affidabile.
Scopri di piùDopo il ciclone Trump, uno degli interrogativi che settori della cultura religiosa americana si stanno ponendo è: la parola “evangelico” va abbandonata? Visto che gli “evangelici” sono stati identificati con una categoria politica (conservatrice), partitica (repubblicana), culturale (nazionalista) ed emotiva (arrabbiata e divisiva), il termine “evangelico” ha esaurito la sua spendibilità? Va rimosso?
Scopri di piùIn un denso saggio, Pierangelo Sequeri analizza il magistero di Francesco richiamandone il carattere di “parabola”. In quello che Francesco dice i codici iniziatici della teologia e del magistero sono decodificati narrativamente ed esistenzialmente e lasciati “aperti” al contributo dell’ascoltatore che li riempie come vuole.
Scopri di piùAllo scetticismo del liberalismo teologico verso la teologia della rivelazione e le sue verità fondamentali, Warfield oppose i capisaldi di una Scrittura ispirata e autorevole. La sua conclusione fu che “quando la Bibbia parla, Dio parla”.
Scopri di piùJohn Stott è universalmente riconosciuto come uno dei massimi esponenti dell’evangelicalismo globale del XX secolo. Architetto del “Patto di Losanna” del 1974 (in Dichiarazioni evangeliche I), ha avuto la “missione” nel mondo moderno come tema centrale della sua intensa attività di scrittore, conferenziere, animatore di varie iniziative formative. Se si dovesse usare un solo descrittore della sua poliedrica attività, si potrebbe parlare di lui primariamente come di un "missiologo".
Scopri di piùBavinck è uno di quei teologi evangelici che, nel primo Novecento, hanno fatto i conti col liberalismo teologico senza percorrere la via della dialettica barthiana, ma mantenendo la linea dell’evangelismo classico e non incagliandosi nelle idiosincrasia del fondamentalismo.
Scopri di piùIl 15 gennaio Wikipedia compirà il suo ventesimo compleanno! Un millennial probabilmente non ricorderà un mondo senza un’enciclopedia a portata di clic, mentre chi è nato prima della grande rivoluzione digitale faticherà a pensare che sono già passati venti anni da quando i grandi volumi sulle librerie sono diventati più un lusso ornamentale che la reale fonte di informazione e consultazione per la maggioranza delle persone.
Scopri di piùL’Amen e Awoman del deputato Cleaver mostra come l’ossessione dell’inclusivismo possa raggiungere livelli parossistici. La cultura del “politicamente corretto” sta facendo vedere come una giusta sensibilità nei confronti del condizionamento culturale del linguaggio possa diventare una sciocca e pericolosa ideologia che sarebbe risibile se non fosse maledettamente seria.
Scopri di piùSta facendo discutere l’articolo di Ernesto Galli della Loggia “I grandi temi che la Chiesa ha pensato di non vedere” sul Corriere della Sera (29/12/2020). Pur riferendosi in modo particolare alla Chiesa cattolica, contiene degli spunti più generali che coinvolgono il cristianesimo nella sua globalità. Tra l’altro, Galli della Loggia sostiene che il declino del cristianesimo sia una realtà sempre più evidente.
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